
La gestione dei soldi è come una relazione, e come tale va coltivata.
Si tratta di una relazione simile a qualunque altra relazione presente nelle nostre vite. E proprio per questo può essere una relazione sana, fonte di serenità e gioia oppure malsana, tossica, emotivamente instabile o complicata.
Quando vuoi bene a qualcuno (o anche semplicemente quando ti preoccupi per qualcuno) ci pensi, cerchi di prendertene cura, gli dedichi del tempo per alimentare quei sentimenti, per coltivare quel rapporto di conoscenza, e trasformarlo in amicizia e in alcuni casi anche in amore.
Riusciamo a replicare lo stesso approccio anche con le nostre passioni e con gli oggetti materiali. Quante sono talmente affezionate ad un oggetto che pensano di non poterne più fare a meno che sia la macchina o il cellulare o la piastra per i capelli!
Eppure coi soldi, i nostri soldi, non riusciamo ad instaurare una relazione analoga.
Noi e i soldi
Quella con i soldi è forse la relazione più complicata e più emotiva della nostra vita. Questo perché la nostra vita dipende in buona parte dai soldi: da come li guadagniamo, li risparmiamo, li spendiamo, li condividiamo, li amministriamo, e li rispettiamo.
Passiamo dall’essere incuranti spendaccione come Rebecca Bloomwood di I love shopping, all’essere super meticolosamente attente ad ogni uscita da risultare quasi ansiogena come il bianconiglio di Alice con il suo i “presto che è tardi..” o addirittura sconfinare nell’estremizzazione di tircheria alla Zio Paperone.
Per noi donne questa relazione col denaro riflette, purtroppo, le aspettative della società che ci propone l’immagine ideale di dover cercare negli altri il nostro valore, l’approvazione, portandoci spesso a costruire una versione di noi che vada bene al mondo, che non dia nell’occhio e che sia “giusta” secondo gli occhi di chi ci circonda.
Vogliamo essere economicamente indipendenti, soddisfatte, ricche ma ci sembra una cosa sconveniente, desideriamo avere di più ma non ci sogniamo di dirlo in giro.

L’influenza delle convinzioni limitanti
Ogni frase ripetutaci più volte diventa una legge nel nostro inconscio: se veniamo cresciute sentendo dire che il denaro porta solo problemi questo pensiero creerà un collegamento neurale per cui, ogni volta che la nostra mente penserà al denaro, automaticamente questo verrà visto come qualcosa da cui sfuggire a livello inconscio, procurandoci un blocco nei suoi confronti.
Tutte queste sono credenze limitanti, ovvero pensieri inconsci che controllano e condizionano la nostra vita.
Dobbiamo abbattere questi blocchi per riuscire a scoprire davvero noi stesse e ritrovare il nostro equilibrio anche dal punto di vista economico.
Come iniziare ad abbattere il blocco:
Vi propongo un esercizio, che le mie clienti del percorso “#faipacecoisoldi” già conoscono, essendo uno dei primi passi che faccio compiere:
🍀prendi un foglio bianco e dividilo in 3 colonne scrivendo come intestazione di ogni colonna rispettivamente #Soldi, #Denaro #Ricchezza
👉Quando pensi a queste parole, quali sono le prime cose che ti vengono in mente?
🍀🍀Dopo aver scritto a ruota libera tutto quanto, prendi un secondo foglio e scrivi la tua personale definizione di #Soldi, #Denaro#Ricchezza.
🆀🆄🅽🅳
🆃🅸 🆂🅴🅽🆃🅸🆁
🅸/🆂🅴🅽🆃🅸/🆂🅴🅸 🆂🅴🅽🆃🅸🆃
🆁🅸🅲🅲
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Ti aspetto come sempre qui, nei commenti o sui miei canali social facebook e Instagram (se vorrai).
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